Siamo tornati questa mattina alle 5.45 e dunque siamo ancora "sfusati". Il viaggio è andato molto bene. Siamo sempre stati assistiti con guide competenti e anche il tragitto Angkor- Phnom Pen è stato supportato dalla guida.Gli alberghi non sempre sono stati all'altezza, ma sappiamo che la Cambogia è un paese ancora in via di sviluppo come standard alberghiero.In particolare a Phnom Pen mio marito ha avuto una brutta intossicazione alimentare notturna da ascrivere probabilmente alla cena consumata in albergo. Stessi problemi ha accusato un'altra turista italiana.Lo stesso Sokha Beach non si è rivelato un buon "cinque stelle" visto che per due volte abbiamo dovuto chiamare l'idraulico per una perdita (con odore sospetto) in bagno proveniente dal soffitto e in due giorni non consecutivi ci siamo ritrovati a fare la doccia serale senza acqua calda perchè, a detta del tecnico dell'albergo, c'era un sovraccarico delle caldaie del nostro corridoio.Comunque abbiamo provato a chiedere la sostituzione della stanza, ma non è stato possibile ottenerla causa "tutto esaurito".Direi che tutto sommato le poche difficoltà da noi avute siano più che altro dovute ad un'attitudine cambogiana alla scarsa flessibilità (ad esempio ci hanno fatto aspettare due ore per il check-in al Sokha Beach non perchè non fosse già disponibile la stanza alle ore 12.00 ma semplicemente perchè il "regolamento" prevede il Check-in dopo le 14.00).Il soggiorno al mare è stato sicuramente rilassante anche se Sianoukville è purtroppo infestata di zanzare e i repellenti si sono rivelati del tutto inutili. Il mare non è sicuramente "spaziale" ma una gita alle isole limitrofe ci ha permesso di fare dello snorkeling in un'area limitata di barriera corallina e ci ha fatto apprezzare la Bamboo Island, ancora molto selvaggia.Direi che l'unico momento critico lo abbiamo avuto a Milano prima di partire, visto che non è stato possibile fare il check-in on line con i codici riportati dal vostro voucher, al che ho telefonato il giorno prima della partenza alla Singapore Airlines (fortunatamente aperta di sabato a Malpensa)che inizialmente ci ha detto che non risultavano i nomi nostri tra i passeggeri, per poi rettificare l'informazione. A quel punto mi hanno fornito i codici corretti per il check-in. Comunque niente di grave.Direi che anche grazie al vostro contributo abbiamo vissuto una bella esperienza in un paese sicuramente affascinante e direi che l'unico consiglio da darvi è quello di sottolineare meglio le difficoltà delle strade cambogiane (abbiamo percorso decine di chilometri lungo strade sterrate piene di buche, più a "rischio-colonna vertebrale" di analoghi percorsi africani e dunque è opportuno che il turista sia informato a dovere.Spero di sentirvi ancora e complimenti per la vostra professionalità . Cordiali saluti.
Ornella e compagni,