Malesia

Terra in cui convivono diverse civiltà, dalla tribale all’indiana fino a quella cinese, la Malesia è una meta di grande richiamo per le spiagge incantevole, la bellezza delle foreste pluviali tropicali e i numerosi parchi nazionali abitati da migliaia di specie animali. L’epoca dei colonialismi portoghese, olandese e inglese hanno inoltre lasciato monumenti e attrattive di inestimabile valore, rendendola uno dei paesi più affascinanti del sud est asiatico.

CAPITALE: Kuala Lumpur
POPOLAZIONE: 26.640.000
LINGUA: malese, cinese, inglese, tamil
RELIGIONE: musulmani 60,4 %, buddisti 19,2 %, cristiani 9,1 %, induisti 6,3 %, religioni popolari cinesi 2,6 %, altri 2,4 %
ETNIA: malesi 65,1 %, cinesi 26 %, indiani 7,7 %, altri 1,2 %
GOVERNO    federazione di monarchie costituzionali
ORA: + 7 (+6 quando in Italia vige l'ora legale)
CLIMA: Il clima della Malaysia è caldo e umido durante tutto l'anno. Le temperature oscillano solitamente tra i 20° e i 30° e l'umidità è quasi sempre del 90%. L'intera regione gode di un clima monsonico, ma solo la costa orientale della penisola ha una vera e propria stagione delle piogge.
CORRENTE ELETTRICA: 220 - 240 Volts
PREFISSO TELEFONICO: 0060
MONETA: ringgit, suddiviso in 100 sen
PRINCIPALI AEROPORTI: Kuala Lumpur, Kuala Lumpur International Airport
PRINCIPALI MANIFESTAZIONI: giugno, Hulu Langat, Kampong Fest, evento artistico e culturale; luglio, Kuala Lumpur, Flora Fest, parata floreale internazionale; settembre, tutte le città, Malaysia Fest, mostre di arti tradizionali ed eventi culturali
LINKS UTILI: www.tourismmalaysia.gov.my

TERRITORIO
La Malesia è divisa in due parti ben separate dal Mare Cinese Meridionale: quella peninsulare e quella orientale. Il 40% del territorio nazionale montuoso si trova nella penisola malese, percorsa da nord a sud da diverse catene rocciose. La fascia costiera occidentale è ampia e pianeggiante, utilizzata per l'agricoltura, mentre quella orientale è assai più ridotta.

IMPERDIBILE

  • Kuala Lumpur, la capitale, è situata alla confluenza dei fiumi Klang e Gombak, nella parte centro-occidentale del Paese. Il centro ospita diversi edifici coloniali, un vivace quartiere cinese e un pittoresco distretto indiano. Il cuore di Kuala Lumpur è Merdeka Square: sul lato orientale si erge il Palazzo del Sultano Abdul Samed, costruito in stile moresco e sovrastato dalla Torre dell'Orologio, alta 43 m. Anche la splendida stazione ferroviaria vanta un simile stile architettonico, ed è caratterizzata dall'eccentricità dei suoi minareti, cupole, torri e archi. L'edificio noto come Petronas Tower è meno pittoresco ma altrettanto visibile: alto quasi mezzo chilometro, è una delle strutture in cemento più imponenti del mondo.La Masjid Jamek (Moschea del Venerdì), caratterizzata dalla cupola a cipolla, è situata in un boschetto di palme che dà su Merdeka Square. Appena a sud della moschea si trovano le strade brulicanti di Chinatown, una zona affollata e animata in cui si mescolano luci al neon, attività commerciali e rumore.
  • Malacca, capoluogo dello stato omonimo, è una città che unisce elementi della cultura cinese, portoghese, olandese e inglese ed è considerata il luogo di maggior valore storico di tutta la Malesia. Un tempo era il porto commerciale più importante della regione ma ora non è altro che un borgo tranquillo. Ciò nonostante, antiche giunche continuano a risalire il fiume, conferendo alla zona del porto un'aria d'altri tempi, e la città è piena di stradine sulle quali si aprono botteghe cinesi, negozietti d'antiquariato, templi e vestigia del periodo di dominazione coloniale europea. Il più importante monumento dell'epoca olandese è l'enorme municipio dipinto di rosa, lo Stadthuys, costruito tra il 1641 e il 1660. Considerato l'edificio olandese più antico di tutta l'Asia, raccoglie in sé tutte le principali caratteristiche dell'architettura coloniale dei Paesi Bassi, tra cui pesanti porte d'ingresso e finestre con persiane. Il municipio ospita alcuni uffici governativi e un interessante Museo Etnografico, incentrato sulla storia e sulla cultura del luogo. Le imponenti rovine della Chiesa di San Paolo, costruita dai portoghesi oltre 400 anni fa in una posizione spettacolare, si stagliano sulla collina omonima. Da visitare anche il Tempio cinese di Cheng Hoon Teng, il più antico di tutta la Malesia: situato nella parte vecchia della città, fu costruito nel 1646 da artigiani cinesi con materiali importati dalla Cina.
  • Georgetown, capoluogo dello Stato di Pulau Pinang, sorge sulla costa orientale dell’isola di Penang, nello Stretto di Malacca. L'Isola di Penang, al largo della costa nordoccidentale della penisola malese, è il più antico insediamento inglese in Malesia ed è diventata una delle principali attrattive del paese. Ciò che rende l'isola particolarmente interessante è la vivace e folkloristica città di Georgetown: vi si respira un’atmosfera fortemente asiatica e l’architettura del centro storico si rifà in tutto e per tutto a quella cinese; città di piccole dimensioni, ci si imbatte in case cinesi splendidamente decorate, mercati di frutta e verdura, templi in cui si celebrano ricorrenze, risciò, partite di mahjong e tutto ciò che caratterizza la vita delle strade di una città asiatica. Nel centro di Georgetown si possono ancora vedere le vecchie mura del Forte Cornwallis, dove sbarcò il capitano Light nel 1786, primo inglese a mettere piede su quella che ai tempi era un'isola quasi interamente disabitata. Il forte in pietra venne terminato alcuni decenni dopo e ora conserva al suo interno centinaia di cannoni, molti dei quali furono requisiti ai pirati locali. Il più famoso di questi cannoni, il Seri Rambai, è istoriato e risale al 1600; considerato simbolo di fertilità, è oggetto di offerte floreali e di preghiere da parte delle donne sterili. Il Tempio di Kuan Yin Teng, proprio nel vecchio centro di Georgetown, è uno dei luoghi sacri più frequentati della città e non è raro vedervi fedeli che bruciano banconote, spettacoli serali di marionette e performance di teatro cinese. Per godere della migliore vista sulla città e sull'intera isola, si può prendere la funivia che porta alla Collina di Penang, 830 m al di sopra di Georgetown. Il panorama è particolarmente incantevole al tramonto, quando si accendono le prime luci della città.
  • Le Cameron Highlands, situate nel cuore della penisola malese, costituiscono il principale centro di produzione di tè della Malesia. Si possono compiere escursioni nella giungla e nelle piantagioni di tè, raggiungere le numerose cascate, camminare in parchi stupendi e osservare le incredibili varietà di fiori selvatici.
  • L'isola di Tioman si trova nel Mare Cinese Meridionale al largo della costa orientale della Malesia peninsulare, e può vantare bellissime spiagge, fondali trasparenti, barriere coralline, rilievi pressoché inesplorati ricoperti di giungla, torrenti di acqua cristallina e le alte cime del Batu Sirau e del Nenek Semukut.
  • La Malesia può vantare un numero vastissimo di grotte, che rappresentano una delle principali attrattive del Paese. Estremamente rinomato è il complesso di Niah, immensa cavità naturale situata nello Stato di Sarawak, 85 km a sud-ovest di Miri: raggiungibile unicamente con canoa, conserva interessantissime pitture rupestri e manufatti litici scheggiati. Nei pressi si possono visitare le tribù Dayak.
  • Altrettanto interessanti sono le grotte che si trovano all’interno del parco nazionale di Gunung Mulu e, in particolare, le Deer Cave, Lang Cave, Clearwater Cave e la Wind Cave, tra le più profonde e lunghe al mondo.

FORMALITA’ D’INGRESSO
I viaggiatori di nazionalità italiana devono essere muniti di passaporto con validità residua di almeno sei mesi e di un biglietto di andata e ritorno o di proseguimento del viaggio.
Per le formalità riguardanti bambini e cittadini non italiani consultare il sito http://www.poliziadistato.it/pds/cittadino/passaporto/passapor.htm

VIAGGIATORI DISABILI
Per chi ha problemi motori viaggiare in Malesia risulta particolarmente difficoltoso: nella maggior parte delle città non ci sono passaggi pedonali, i marciapiedi sono altissimi e ovunque si trovano cantieri aperti. Anche la situazione alberghiera purtroppo non è delle migliori.

SALUTE
Non è richiesta nessuna vaccinazione. Come in ogni viaggio è consigliabile essere in regola con le vaccinazioni antitetanica per eventuali ferite. E' consigliabile bere solo da bottiglie sigillate; è bene evitare di usare ghiaccio nelle bevande perché può provenire da acqua non pulita. E' consigliabile informarsi sempre se l'acqua dei servizi è potabile, in caso contrario lavarsi anche i denti con acqua minerale. Bisogna cercare di mangiare di preferenza cibi caldi e appena cucinati, in modo da ridurre il più possibile la contaminazione esterna; evitare la frutta che non può essere sbucciata, le verdure crude, le salse con uova, i gelati e i succhi di frutta freschi, soprattutto i frutti di mare, i latticini freschi, il latte non bollito o non confezionato, la carne cruda.

CUCINA
In Malesia si trova una gran varietà di piatti spesso attinti dalla cucina cinese e indiana. E’ molto diffusa, inoltre, la tradizione culinaria occidentale. Il piatto più comune è il riso accompagnato da curry, pesce e soia. Altre tipiche pietanze sono le acciughe fritte (ikan bilis); i fagioli di soia (tahu goreng); gli spiedini con carne di montone, manzo o pollo (satay); il pesce al curry in salsa di tamarindo e i gamberetti fritti; e poi ancora, le zuppe di manzo (sup ekor) e di pollo piccante con verdure (soto Ayam). La varietà di frutta tropicale e dei relativi succhi di frutta è incredibile: da provare lo sciroppo di zucchero, cocco e noodle verdi (cendol).

SHOPPING
Si possono acquistare splendidi manufatti locali: sono lavorati con grande raffinatezza il legno, l’argento e il vimini. A Kuala Lumpur si trovano articoli in legno intagliato, ceste in paglia, gioielli, ceramiche e tessuti in seta e batik.

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