CAPITALE: Buenos Aires
LINGUA: spagnolo
ETNIE: europei (spagnoli e italiani) in grande maggioranza, amerindi/meticci
RELIGIONI: cattolica (in maggioranza), protestante, pentecostale, ebraica, musulmana, altre
GOVERNO: repubblica presidenziale federale
VALUTA E CARTE DI CREDITO: Peso. Sono comunemente accettate tutte le principali carte di credito. Molto diffusi gli sportelli bancari per il prelievo di denaro.
FUSO ORARIO: -4; -5 quando in Italia vige l'ora legale.
CLIMA: subtropicale nel nord-est, freddo nel sud (Terra del Fuoco). Il paese non è considerato zona ciclonica.
TERRITORIO: molto esteso in latitudine, è caratterizzato da sette principali aree geografiche: territori di transazione tra montagna e pianura nel nord-ovest; area fertile umida nel nord-est; area pedemontana e montana delle Ande (Cuyo) nella parte centro-occidentale; catene montuose Sierras Pampeanas nella parte centro-occidentale interna; pianura alluvionale (Pampa) nella parte centro-orientale; altopiano della Patagonia nel sud.
TELEFONO E COMUNICAZIONI: prefisso telefonico 0054.
CORRENTE ELETTRICA: 220 V, 50 Hz. Prese elettriche di tipo C e I.
IGIENE, SALUTE, VACCINAZIONI: nessuna vaccinazione richiesta. Per ambientare l'organismo all'alta quota si consiglia di salire gradualmente, consumare pasti leggeri, evitare di fare sforzi e bere molta acqua.
FESTE E TRADIZIONI: Le feste religiose seguono il tradizionale calendario cristiano. Altre importanti festività religiose locali sono la Candelaria (2 febbraio) e la Fiesta del Milagro, in onore delle figure del Signore e della Vergine del Miracolo.
LINK UTILI:
viaggiare sicuri: http://www.viaggiaresicuri.it/paesi/dettaglio/argentina.html?no_cache=1
viaggi all'estero di minori: http://www.viaggiaresicuri.it/approfondimenti/prima-di-partire/documenti-per-viaggi-allestero-di-minori.html
CUCINA: la carne argentina (bovina nella province della Pampa e del nord, ovina in Patagonia) è considerata la migliore al mondo. Tra i piatti tipici della cucina regionale vi sono: l'"asado" (carne di manzo alla brace), le "empanadas" (tipo di pane ripieno), la "humita criolla" o "tamal" (piatto andino a base di mais, cipolle e pomodori), il "locro" (stufato con mais, cipolle e carne). Alcuni dei dolci più noti sono: il "dulce de leche", il "dulce de membrillo" (composta di mele cotogne) o il "dulce de batata" (composta di patata dolce). Le bevande più diffuse sono le birre di produzione nazionale (Quilmes e Cristal) e i vini, con i quali si prepara il "clericó", ispirato alla sangria spagnola. Una delle tradizioni argentine più radicate è quella di bere tè "mate", mentre in alcuni villaggi andini si può ancora trovare la "chicha", alcolico ottenuto dalla fermentazione dei semi di algarrobo o del mais.
ARTIGIANATO E PRODOTTI LOCALI: varia è la produzione artigianale regionale: pietre semipreziose del nord, argento, manufatti in legno, ceramica, cuoio, tessuti in lana di vigogna e pecora.
MANCE: è consuetudine del 10% in ristoranti e caffetterie, ai tassisti, portinai e facchini.
ATTENZIONE: due aeroporti a Buenos Aires: Buenos Aires-Aeroparque (AEP); Buenos Aires-Ezeiza (EZE)
FORMALITÀ DOGANALI: è necessario viaggiare con passaporto in corso di validità. Non è necessario il visto d'ingresso (soggiorni turistici inferiori a tre mesi).