Da aprile 2011 è entrata in vigore la nuova disposizione-Resolution 302- approvata dalla IATA (Associazione delle compagnie aeree di linea); ogni compagnia aerea, in autonomia, indica il numero di colli e di chili che il possessore di un proprio biglietto aereo può imbarcare in stiva senza supplemento di costo. Da una regolamentazione comune e pressoché univoca di franchigia bagaglio che stabiliva in 20kg quella concessa in economy, 30kg in business e 40kg in first, ogni compagnia è passata a stabilire ora la propria politica commerciale anche rispetto al bagaglio, trasformando il servizio in ulteriore valore aggiunto. Da tempo i viaggiatori sanno che le compagnie aeree low cost prevedono l'imbarco di bagagli in stiva soltanto a pagamento. Per evitare di pagare salato l'imbarco del proprio bagaglio al momento del check in, è fondamentale indicare i colli al seguito già in fase di prenotazione del volo e per ciascuna tratta. Anche le compagnie aeree di linea, ora, stabiliscono la franchigia bagaglio a seconda della classe di prenotazione della tratta aerea, sia che si tratti di frequent flyer, sia di possessori di carte fedeltà o di convenzioni, sia in caso di promozioni. Nel biglietto elettronico o nella ricevuta, troverete indicati i chilogrammi di franchigia consentita o la dicitura PC (piece=pezzo) ad indicare il numero di colli. La compagnia può indicare il peso complessivo (Weight Concept) ed è quindi importante rispettare il peso massimo consentito, oppure (Piece Concept) il numero di colli. La maggior parte delle compagnie, indicando il peso si riferisce ad 1 solo collo. In un biglietto con più tratte, se operate da più compagnie aeree, si applicherà il regolamento del vettore che opera la parte geograficamente più lunga o rilevante dell'itinerario. Fino a giugno 2011 ogni compagnia potrà diversificare la procedura bagaglio per i biglietti emessi prima dell'entrata in vigore del nuovo regolamento o dopo. Certamente qualche inconveniente al check in dovrà essere messo in preventivo. Con l'entrata in vigore della nuova normativa anche i bagagli a mano subiscono qualche modifica: alcune compagnie per esempio, hanno elevato da 5 a 8 chili la franchigia concessa a bordo e, pressoché sempre, consentono un unico bagaglio a mano. Il cambiamento ha bisogno di un periodo di assestamento e sarà indispensabile mantenere un costante aggiornamento; le regole e le tariffe bagaglio saranno un ulteriore strumento di confronto per la scelta della compagnia aerea.