In tempi di austerity si procede per sottrazione: la moda impone il rigore e la praticità, nessun logo evidente che dichiari brand e prezzo, l'auto si fa sobria e rispettosa dell'ambiente, o almeno è quanto dichiarano le case automobilistiche, imponendo uno stile nuovo. E il turismo? E' in crisi il modello industriale ed economico, non l'esperienza del viaggio. Oggi si viaggia più di quanto sia mai successo nell'ultimo secolo. Siamo in grado di informarci rapidamente e, negli ultimi dieci anni, sempre più con maggiore facilità ed in modo più approfondito di quanto sia mai stato possibile. E' così che è stato riabilitato il viaggio, prima ancora che questo inizi, come conoscenza, esperienza di vita e strumento per una migliore comprensione del mondo. I viaggi tematici, gli itinerari, sono la meraviglia della semplicità, la migliore conferma delle aspettative e diventano una grande ricchezza anche dal punto di vista emozionale, entrando nel nostro patrimonio culturale per non uscirne mai più. Distinguiamo la qualità dallo standard, riconosciamo facilmente la competenza e la professionalità, apprezziamo maggiormente la consulenza, se è esperta ed è approfondita. Si sono esauriti almeno due obsoleti modelli turistici: dapprima partire senza informazioni, poi finire nel viaggio talmente standardizzato da non poterne affatto godere se non esperienze minimali e ripetitive; ciò che non si è esaurito è invece il mestiere di studiare, ricercare e organizzare viaggi che possano rispondere alle nuove esigenze. A pensarci bene, non hanno grande importanza né utilità i cataloghi turistici stracolmi di foto, i libri-guida a uso e consumo di un turista imperfetto, lo zainetto omaggio di cui ormai possiamo dire di averne collezioni intere, ed anche la pubblicità generalizzata: sono fronzoli, “frills”, il cui costo di sicuro è stato già sommato nel prezzo del viaggio. Sì, ovvio, é il viaggiatore a pagarlo! E' logico trovare allora delle semplici alternative agli stereotipi: intanto, una maggiore consapevolezza del viaggiatore darà il giusto contributo. Chi scrive ha scelto la strada del rinnovamento e anche il prezzo sarà una piacevole sorpresa. La collaborazione con i nostri fornitori è matura e consapevole della situazione del mercato, non troverete quindi “offerte”, ma ciò che riteniamo un corretto corrispettivo per la professionalità dei servizi, per un sereno comfort e, soprattutto, per la garanzia di un viaggio all'altezza del suo valore intrinseco