L'Africa più raccontata è quella desertica, secca, dai colori caldi, dove la terra arida si spacca a causa dell'arsura. Ma l'Africa non è solo Sahara, è un intero continente. Sarebbe come pensare che a Oslo, a Madrid e a Londra il clima e il territorio fossero gli stessi. Non lo sono nemmeno nella nostra piccola Italia! Gli stati che compongono il continente africano hanno caratteristiche molto diverse gli uni dagli altri, anche per questo un solo viaggio in Africa non basta mai. L'Uganda, per esempio, è situato in gran parte su un altopiano, con una temperatura media di 26 gradi e un clima soleggiato ideale, ma addirittura ricco di precipitazioni in alcuni periodi dell'anno. Generalmente i periodi delle piogge vanno da marzo ad aprile e da ottobre a novembre ma si sa, oggigiorno il clima mondiale si sta dimostrando sempre più imprevedibile, così le indicazioni sono sempre più di massima che vere e proprie previsioni. Nonostante i disagi che le perturbazioni possono provocare ad un viaggiatore che si trovasse in terra d'Africa, bisogna sempre ricordarsi che l'acqua è vita, è l'elemento fondamentale che alimenta la foresta, vera e propria casa per i gorilla e gli scimpanzé che andiamo a visitare, per i quali abbiamo fatto tanti chilometri. Il trekking tra questi grandi primati è la nuova frontiera dei safari che, per chi ama gli animali e l'Africa, è un'esperienza imperdibile. Lo spirito di adattamento è sicuramente da portare in valigia: le strade sono ancora piuttosto dissestate, ma gli autisti sono ormai grandi esperti delle piste e, dopotutto, anche impantanarsi può far parte dell'avventura! La professionalità e disponibilità di Pierluigi, guida esperta in pieno spirito “ubuntuniano”, accompagnerà i nostri viaggiatori alla scoperta di un'Africa diversa. Si dismettono le vesti quotidiane per intraprendere un viaggio nel tempo, alle origini della creazione dove il silenzio è elemento fondamentale nello svolgersi naturale della vita.