Il popolo giordano è orgoglioso e laborioso, come dimostra la crescita del Pil nazionale negli ultimi anni. I giordani sono legati alle loro tradizioni ma fortemente protesi verso la modernizzazione visto anche che metà della popolazione è sotto i 16 anni ed il tasso di natalità è tra i più alti del mondo. E' un Paese tranquillo e integrato che ha contribuito ad ampliare le frontiere culturali. La nuova generazione di giordani ha reso il paese più aperto e tollerante spingendo la Giordania verso un ruolo di mediatore in questa terra, per costruire un futuro di pace. In fondo da qui Mosè vide la Terra Promessa e oggi si vedono le luci di Gerusalemme, meno di 40 km in linea d'aria anche se la storia divide le due sponde del Giordano con una frattura non solo geografica. Da poco non ci sono particolari ostacoli per quanti desiderino passare la frontiera tra Giordania e Israele. Si entra in Giordania con il visto di Israele sul passaporto. Itinerarii ricchissimi di storia con il gioiello di Petra ma anche di paesaggi: dall'arido deserto del Wadi Rum alla singolarità di quello del Mar Morto. La “distensione” è una ricchezza e una opportunità di viaggio per comporre itinerari poliedrici.