Egitto: passione e sentimento

Pochi Paesi suscitano emozioni contrastanti come l'Egitto. Fin dai banchi di scuola sogniamo la Terra dei faraoni che per i più si materializza nei fantastici film di avventura, nei fumetti e nei romanzi, dando sfogo alle fantasie più improbabili tra tesori maledetti, risvegli di mummie e porte su mondi paralleli. In verità l'Egitto non è niente di più lontano dall'immaginario e niente di più simile ad un luogo incantato.
La prima volta, arrivando in Egitto, si è spesso assaliti dalla delusione vedendo le Piramidi a ridosso di quartieri popolati – confuse tra gli edifici approssimativi –, la folla urbana e umana. Anche il Nilo, a prima vista, non è quel fiume impressionante per ampiezza e tormentato dalle piene che attraversa l'Africa ancora in gran parte inesplorata. Ma è solo un attimo: il refuso della nostra vita incosciente davanti alla TV. Poi tutto si colora, si odora, si tocca e i nostri sensi vengono travolti dal vortice di sentimenti contrastanti e mai scontati. Così le Piramidi toccano il cielo e navigare sul Nilo è poesia.
Gli egiziani non sono più gli egizi alla Corte del Faraone ma sono moltitudine di un mondo emergente, e lo hanno dimostrato durante la Primavera Araba. La situazione si è normalizzata, i viaggiatori hanno ricominciato a tornare, pur non essendo folle oceaniche, tutto sommato a vantaggio di chi ha deciso di approfittarne! È ancora un Paese dove la stragrande maggioranza della popolazione è concentrata in poche grandi aree urbane, l'economia è prevalentemente basata su agricoltura e turismo.  È il naturale approccio tra due antiche civiltà e l'espressione di un mutuo rispetto. Tra le principali attività si contano la creazione e la gestione di aree protette, lo sviluppo dell'artigianato tradizionale e campagne di sensibilizzazione ambientale. In quest'ottica, particolare attenzione è dedicata all'Altro Egitto per la promozione di un turismo sostenibile nella Costa del Nord (El Alamein e dintorni), Siwa, Fayoum dove è stato da poco aperto il nuovo sito dell'Unesco. Senza prescindere dai luoghi classici, programmando il vostro viaggio in Egitto, arricchitelo di visite nuove, riservate un atteggiamento di interesse e comprensione a chi si dedicherà a voi. Contribuirete alla diffusione delle informazioni, amplierete le conoscenze spingendovi nei luoghi della memoria, nei siti poco frequentati e nelle oasi dove  è immutato il quotidiano. Tra gli itinerari segnaliamo l'itinerario culturale.

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